“MANUALE PER CONCORSO DIRIGENTE SCOLASTICO. PENSA, VALUTA E AGISCI COME UN DIRIGENTE SCOLASTICO”.

2^Edizione 10 giugno 2023

di Elisabetta Patruno

Aggiornato all’ultima normativa scolastica. Arricchito da Studi di Caso.

Hai mai pensato a quale sia la sfida più grande per gli insegnanti che si avvicinano al concorso per Dirigente Scolastico? Devono superare il ruolo di insegnante e adottare la mentalità, la capacità di valutare e di agire di un autentico Dirigente Scolastico.

In questo libro, avrai l’opportunità di studiare i 25 casi pratici che ti sveleranno come un Dirigente Scolastico pensa, valuta e prende decisioni in situazioni cruciali.

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“IL DIRIGENTE SCOLATICO – Studi di Caso”

1^Edizione 20 maggio 2023

di Elisabetta Patruno

E’ imminente. Sta per arrivare il Bando tanto atteso del Concorso per dirigenti scolastici. Sono previsti importanti novità negli argomenti da studiare: PNRR, Orientamento scolastico, Nuovo Codice degli appalti, Riforma ITS, Piano Scuola 4.0. Alla luce di ciò appare indispensabile utilizzare il nuovo Manuale di Elisabetta Patruno dal titolo: “IL DIRIGENTE SCOLATICO – Studi di Caso”, edito da VISIONE SCUOLA.  Il Manuale aggiornato alla nuova normativa scolastica e al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si pone come strumento preparatorio per tutti i docenti che aspirano a diventare Dirigenti scolastici. All’interno percorsi tematici che vanno dalla pratica alla normativa ed approfondiscono le nove aree del Bando.

Dietro le quinte – Progettare unità di apprendimento

(Metodi, strategie, rubriche valutative)

Formato del libro: eBook

Il lavoro intende accompagnare i docenti e gli aspiranti docenti alla stesura ragionata di unità di apprendimento. Si tratta dunque di una guida che ha una sua peculiarità da non trascurare: una metodologia rigorosa unita a suggerimenti didattici di spessore cognitivo.

di Elisabetta Patruno.
Edizioni: Circolo Virtuoso.
Anno di pubblicazione: Lecce, 2022
ISBN: 97888 – 31324 – 779
Pagine: 117

L’ALFABETO DEGLI PSICO-PEDAGOGISTI

CONTEMPORANEI

Metodi e strumenti didattici e di Pedagogia clinica

Didattica e Metodologia tiflologica

di Elisabetta Patruno

Guida per l’ammissione al Corso di specializzazione universitario

 in attività di sostegno didattico

TFA Sostegno nelle Scuole di ogni ordine e grado

Contributi del Tiflologo Giustino De Matteis

Potrebbe essere un'immagine raffigurante Elisabetta Patruno e il seguente testo "Elisabetta Patruno L'ALFABETO DEGLI PSICO- PEDAGOGISTI CONTEMPORANEI Guida per I concorso TfA Sostegno Approfondimenti del tifiologo Antonio De Mattels campo PROGETTAZIONE PER COMPETENZE TENZE IPROGETTAZIONE HODELLIDIEZI ONISIMULATE METODOLOGIE INNOVATIVE LALEZIONE CLASSE seccio, preparazione pprendimento Tngraso Mstne manuale propone metodi strumenti di Pedagogia clinica Didattica Metodologia tiflologica CONTEMPORANEI €17,00 Normativa sempre aggiornata altri con App esepia Erga Vesepia"

“L’alfabeto dei psico-pedagogisti contemporanei” è il titolo del volume di Elisabetta Patruno, docente leccese della Scuola Secondaria di primo grado e con un’esperienza pluriennale di formatrice. Il manuale intende accompagnare gli aspiranti docenti allo svolgimento delle Prove Tfa Sostegno.  Si tratta di una guida che ha una sua peculiarità da non trascurare: una ricerca rigorosa sulle ultime sperimentazioni e studi in campo psicopedagogico effettuati nel campo della ricerca universitaria.

IN TUTTE LE LIBRERIE D’ITALIA!

Incontriamoci a scuola

E. Patruno

Formato del libro: eBook.

Autore: E. Patruno
Edizioni Circolo Virtuoso
Anno di pubblicazione: 2021
ISBN: 978-88-31324-54-0
Pagine: 100

Descrizione

L’Educazione Interculturale nasce dalla consapevolezza che il processo educativo deve sostenere lo sviluppo di ogni uomo nella sua identità, specificità, originalità, per orientarlo verso forme di convivenza sociale responsabili, attive e solidali. Crescita culturale e integrazione sociale costituiscono i fini della pedagogia interculturale. La cultura della diversità e il diritto alla diversità diventano fattori di confronto e di crescita educativa e democratica per ogni persona partecipe del processo educativo. La scuola diventa il luogo centrale per la costruzione e condivisione di regole comuni, in quanto può agire attivando una pratica di vita quotidiana che si richiami al rispetto delle forme democratiche di convivenza e, soprattutto, può trasmettere le conoscenze storiche, sociali, giuridiche ed economiche che sono saperi indispensabili nella formazione della cittadinanza societaria. Il dialogo diventa lo strumento principale per favorire il confronto, per insegnare ad affrontare le diversità, senza atteggiamenti di rifiuto, cosicché si possa imparare a comunicare, a relazionare, a stringere rapporti di amicizia e di collaborazione indipendentemente dalle differenze di lingua e di cultura. Tale dimensione interculturale educativa anima l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, un programma d’azione adottato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 Settembre2015, in sintonia con la Strategia Europa 2020, che si propone di definire un modello di sviluppo di tipo quantitativo verso una prospettiva di cambiamento globale7. Tra i diciassette punti che la caratterizzano abbiamo l’obiettivo, al quarto punto, che impone ai paesi firmatari di fornire: “…un’educazione di qualità, equa e inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti”, in un contesto dove, il decentramento etnico, il relativismo cognitivo, l’educazione emotiva e le metodologie cooperative, possano promuovere la formazione di una mentalità interculturale, introdurre nuove abitudini comportamentali, alle quali associare valori ben precisi e interconnessi, sviluppare pensiero critico e riflessivo”.

PAROLE VINCENTI

Guida dedicata alla preparazione della prova orale per il concorso docenti di ogni ordine e grado e per il concorso Tfa Sostegno

con approfondimenti di Rosanna Gangi

  • Tutti i contenuti per macroaree delle Avvertenze generali (validi anche per la preselettiva)
  • Progettazione per competenze
  • La lezione in classe
  • Modelli di lezioni simulate con espansione online
  • Glossario essenziale scolastico
  • Format di progettazione di Unità di Apprendimento

IN TUTTE LE LIBRERIE D’ITALIA!

Il bilancio sociale – Riflessioni su uno strumento di dialogo tra scuola e società

Formato del libro: eBook.

Autore: E. Patruno
Edizioni Circolo Virtuoso
Anno di pubblicazione: 2020
ISBN: 978-88-31324-48-9
Pagine: 30

L’obiettivo del saggio breve è riflettere insieme sul Bilancio sociale, quale strumento di dialogo tra scuola e società. Da settembre a dicembre del 2019, tutte le scuole italiane secondo quanto previsto dal DPR 80 del 2013, hanno potuto raccontarsi in una forma di “storytelling”, per riconoscersi e farsi riconoscere. Attraverso il bilancio sociale, la scuola infatti si sofferma sul processo di accountability e improvement messo in atto, per il raggiungimento di risultati prefissati e condivisi con tutti gli stakeholder del territorio.Un processo “metacognitivo” che guarda non all’esibizione di ciò che si fa o alla esecuzione di un adempimento burocratico, ma alla necessità di creare capitale umano e sociale, capace di garantire un servizio di qualità e di essere competitivo a livello europeo.La rendicontazione sociale è strettamente correlata all’autonomia scolastica ed all’esigenza di dimostrare, in modo trasparente, il ritorno educativo che la scuola è stata capace di assicurare, valorizzando al meglio le risorse a disposizione.

VERSO UNA NUOVA DOCENZA

MANUALI – DIDATTICA

DI ELISABETTA PATRUNO

ED. VESEPIA/ERGA

Guida dedicata allo svolgimento della prova scritta per il concorso docenti di ogni ordine e grado e per il concorso Tfa sostegno

Contributi di Carla Romano e Stefano Centonze

Quale può essere il ruolo del docente nel XXI secolo? Come può intervenire l’insegnante per gestire e istruire gli studenti come classe e cercare anche di rispondere ai bisogni individuali di studenti con difficoltà? Come può prestare attenzione ai bisogni individuali, quando ha responsabilità continue nella conduzione di classi di 25/30 studenti? Qual è il ruolo dell’insegnante a questo riguardo, rispetto ai ruoli del capo d’istituto o di altri amministratori scolastici, consulenti, assistenti sociali, insegnanti di sostegno o dell’altro personale della scuola? Il docente che oggi si appresta a entrare nell’ “universo scuola” deve conoscere lo scenario profondamente mutato, deve entrare “in punta di piedi”, con la consapevolezza che il lavoro che lo attende è bellissimo ma anche difficilissimo, perché richiede un impegno formativo costante e mai superficiale

IN TUTTE LE LIBRERIE D’ITALIA!

PEDÀ (PEDAGOGIA E APPRENDIMENTO)

Il termine Pedagogia deriva dalla parola greca paidagogòs (composto da paispaìdòs = fanciullo e da un derivato di àghein = condurre) che etimologicamente sta ad indicare colui che accompagna i fanciulli. Per traslazione la disciplina, che riguarda il problema educativo nei suoi vari aspetti, è detta Pedagogia. Se l’educazione comprende tutti i fatti educativi, la Pedagogia è la riflessione su tali fatti. La pedagogia che si sostanzia del contributo delle scienze dell’educazione, si concretizza nell’atto educativo dell’insegnamento. Insegnare, nel suo significato etimologico, vuol dire “signum in“ imprimere un segno. Qualsiasi azione educativa ha valore se genera significative forme di costruzione del sapere nel soggetto che è intrinsecamente disposto ad accogliere diverse conoscenze. In quest’ottica ogni elemento di formazione potrà essere generativo di sviluppi culturali, emotivi e sociali. L’apprendimento è insito nella natura umana.

L‘EUROPA DELLE COMPETENZE

Il nuovo panorama istituzionale, attraverso le ultime innovazioni normative (Legge 107; dlgs 59,60,61,62,63,64,65,66 / 2017 Europa 2020), mette in luce la necessità di orientare le politiche scolastiche sociali, verso le nuove tendenze psico-socio-pedagogiche richieste da un nuovo mondo globalizzato e mondializzato. Si auspica dunque un cambiamento educativo che tenga conto da un lato a promuovere lo sviluppo della persona, dall’altro a salvaguardare la coesione sociale e l’impegno per la costruzione di un mondo migliore. Lo sforzo dei diversi sistemi europei d’istruzione consiste proprio nel ribadire che la finalità educativa deve essere “lo sviluppo della creatività e empatia necessarie per diventare cittadini attivamente partecipi e creativi del domani” (Rapporto Delors pag.119).

LA SFIDA DELLA VALUTAZIONE

In senso etimologico, la valutazione è il processo mediante il quale si attribuisce “valore” ad un oggetto, una azione o un evento. Il valutare è l’attività con cui le persone (singoli o gruppi, comunità o istituzioni) esprimono un giudizio  riguardo ad un fatto rilevante e significativo. La valutazione è strettamente collegata alle procedure e metodi usati, che possono condizionare l’attendibilità del giudizio medesimo. Nel panorama scolastico, la valutazione risulta essere un tema molto dibattuto, infatti numerosi sono i motivi di insoddisfazione per sensazione diffusa di mancata trasparenza e scarsa attendibilità. Ragion per cui, da anni, è in atto un processo di ricerca teso ad individuare criteri e strumenti che permettano di esprimere giudizi attendibili. Il termine “valitus”, di origine latina, rimanda al concetto di “stima, prezzo”; riferito al panorama testuale e al significato di “discorso”, in senso moderno, significa “ragionamento scientifico”; quindi si tratta di una “scienza degli esami” che, nella sua evoluzione metodologica, tecnica e concettuale, è andata gradualmente connotandosi come ricerca intorno ai problemi della valutazione.

MEDIOEVO IN RIME

RACCOLTA DI POESIE a cura di Patruno Elisabetta