di Elisabetta Patruno

Le esperienze presenti attualmente in questa sezione provengono da una selezione effettuata sul progetto GOLD, progetto di documentazione di buone pratiche condotto da Indire, e legate alla tematica specifica; sono inoltre qui pubblicate alcune tra le buone pratiche presentate nel corso del 9°convegno internazionale “La qualità dell’integrazione scolastica e sociale” promosso dal Centro Studi Erickson di Trento nonché alcune esperienze realizzate in Italia e documentate dai report annuali del progetto europeo SENnet (Special Educational Needs Network) .

Workable’ buone prassi per l’inserimento dell’alunno disabile nel mondo del lavoro e nei centri

Finalità e obiettivi
– promuovere “buone prassi” attraverso la realizzazione di modelli formativi capaci di collegare il mondo della scuola agli altri aspetti della vita adulta pensando alla realizzazione/continuazione di un vero Progetto di Vita;
– realizzare intese e collaborazioni con le Istituzioni e gli Enti Locali;
– redigere Linee Guida per una governance di sistema, che regolasse ed esplicitasse le varie fasi inerenti l’inserimento lavorativo/centro dell’allievo disabile attraverso una mappatura delle opportunità offerte dal territorio.

Progetto al link http://bes.indire.it/?bp_gold=039workable039-buone-prassi-per-lquotinserimento-dellquotalunno-disabile-nel-mondo-del-lavoro-e-nei-centri

A scuola di responsabilità

Finalità e obiettivi

Poiché le caratteristiche e le dinamiche del gruppo classe e le particolarità dei singoli allievi che lo compongono generano spesso un clima improduttivo per l’apprendimento, il Consiglio di Classe ha voluto attivare un percorso di ricerca-azione finalizzato alla soluzione del problema individuato e alla stimolazione negli alunni dell’acquisizione della consapevolezza che un clima più disteso è indispensabile per stare bene a scuola.

La pianificazione dell’osservazione con strumenti specifici ha  teso ad instaurare un sistema di cooperazione efficace, con lo scopo di risolvere i problemi di interazione che nascono in ogni gruppo organizzato che lavora in condizioni ravvicinate.

Progetto al link http://bes.indire.it/?bp_gold=a-scuola-di-responsabilit

Bambini comunque

Finalità e obiettivi

Si è voluto con questo progetto:

  • favorire la scoperta della multiculturalità come valorizzazione delle diversità/unicità di ciascuna persona;
  • ampliare l’orizzonte culturale per accogliere gli altri come amici con i quali poter condividere giochi ed esperienze
  • favorire l’ascolto reciproco
  • incontrare e conoscere culture e tradizioni diverse attraverso racconti e storie, drammatizzazioni, giochi e musica
  • sviluppare molteplici modalità espressive utilizzando diversi materiali

Progetto al link http://bes.indire.it/?bp_gold=bambini-comunque

I CARE: lavorare in rete per una caring school

Finalità e obiettivi

  • Favorire cambiamenti negli atteggiamenti e comportamenti personali e professionali dei docenti partecipanti.
  • Attuare precise azioni di accoglienza, di prevenzione del disagio e di recupero di eventuali condizioni di svantaggio e di disabilità.
  • Fare dell’accoglienza un metodo di collaborazione con la famiglia e i vari ordini di scuola, alimentando il senso di appartenenza ad una comunità scolastica.
  • Identificare, eliminare o almeno ridurre le barriere interne al sistema scolastico che si frappongono allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno studente, specialmente se portatore di diversità.

Progetto al link http://bes.indire.it/?bp_gold=i-care-lavorare-in-rete-per-una-caring-school

Il filo dell’accoglienza

Finalità e obiettivi

  • Raccogliere, documentare ed illustrare le buone prassi, a partire dal protocollo di accoglienza, come insieme di attività che accompagnano lo studente nel suo percorso dall’entrata nella scuola, all’orientamento scolastico di terza media.
  • Estendere il protocollo di accoglienza alla famiglia del disabile, per attivare reti di alleanze significative. 
  • Raccogliere, documentare ed illustrare l’organizzazione scolastica ed il suo adattamento, rispetto alla strutturazione dei tempi scuola e degli altri servizi scolastici, degli spazi e delle attrezzature utili. 
  • Realizzare percorsi di sensibilizzazione e promozione culturale all’interno e all’esterno della scuola.

Progetto al link http://bes.indire.it/?bp_gold=il-filo-dellaccoglienza

Musicoterapia sperimentale di risonanza

Finalità e obiettivi

-Utilizzare un linguaggio universale che coinvolge la persona in modo completo (sensorialità, emotività, intelletto) per stimolare lo sviluppo armonico e miglioramenti  a livello cognitivo, emotivo, relazionale.

-Favorire  l’integrazione fisica, psicologica, emotiva e sociale della persona e di conseguenza un cambiamento dei  sui comportamenti

-Facilitare la riduzione di comportamenti problematici (stereotipie, scarsa capacità di attenzione e concentrazione e di interazione sociale)

Progetto al link http://bes.indire.it/?bp_gold=musicoterapia-sperimentale-di-risonanza

Imparare Educando. Buone prassi con i sordi e stranieri

L’esperienza descritta è stata realizzata in più scuole delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia grazie alla collaborazione con la cooperativa  “Insieme per l’integrazione e il bilinguismo”, una onlus attiva in Emilia Romagna.

Progetto al link http://bes.indire.it/?bp_gold=imparare-educando-buone-prassi-con-i-sordi-e-stranieri

Laboratori CreATTIVI

Progetto al link

“UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO”

Progetto al link https://www.iccastellucchio.edu.it/files/progetto_uno_per_tutti_tutti_per_uno.pdf

DIVERSI MA UGUALI

Il progetto «DIVERSI MA UGUALI», per l’a.s. 2018/189 e successivo triennio 2019/2022, nasce dalla necessità di rendere operativa la mission dell’Istituto e rispondere in modo adeguato ai bisogni educativi speciali degli allievi con disabilità (con certificazione L. 104/92), DSA, stranieri e/o in situazione di svantaggio socioculturale frequentanti l’Istituto, al fine di creare un ambiente di apprendimento davvero inclusivo, all’interno del quale si valorizzino le differenze e vengano rispettati i tempi e gli stili cognitivi di ognuno, in conformità al D.L. del 13 aprile 2017, n.63 “Effettività del diritto allo studio attraverso la definizione delle prestazioni, in relazione ai servizi alla persona con particolare riferimento alle condizioni di disagio”; e al DL del 13 aprile 2017 n.66 “ Promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità a norma dell’art. 1, commi 180 e 181 lettera c legge 13 luglio 2015, n. 107”. L’attenta analisi dei processi e delle trasformazioni culturali del nostro territorio hanno messo in evidenza molteplici problematiche di disagio sociale dovute a carenza di occasioni di aggregazione e crescita culturale, nonché a dispersione del potenziale cognitivo per quegli alunni che escono dalla scuola con un bagaglio di conoscenze, abilità e competenze inferiori agli standard previsti.

Progetto al link https://cspace.spaggiari.eu/pub/FRME0034/PTOF/PROGETTO-INCLUSIONE-presentato-PTOF-2019-2022-al-15-12-18-DOC.pdf