di Elisabetta Patruno
BUONE PRASSI A SCUOLA
Il ricorso al metodo delle buone pratiche in ambito formativo/educativo e di orientamento, per il suo carattere di trasferibilità e di riproducibilità, costituisce un elemento decisivo per sostenere il processo di innovazione didattica e per collegare in rete le esperienze più significative.
La FINALITA’?
Costruire una cultura della documentazione delle pratiche, fatta di processi e risultati.
PERCORSI DI NUOVA CITTADINANZA (Indicazioni Nazionali 1 ciclo e Legge 92/2019)
Il percorso sviluppato si inserisce nell’UDA “Diversi da CHI?” di Elisabetta Patruno.
Nella Giornata della Memoria 2022, si è voluto meditare e ricordare in classe, questo tragico evento storico.
Le riflessioni rispecchiano ciò che abbiamo provato e sentito nell’affrontare, da più punti di vista, il dolore e la sofferenza della Storia.
Tra i diversi racconti della narrazione memorialistica abbiamo voluto raccogliere l’eredità di Primo Levi con la poesia “Se questo è un uomo”, trasformandola in una nuova visione del presente e del futuro.
Le parole scritte sono una continuazione di questa eredità e un nostro monito alla speranza e alla costruzione di un mondo migliore, basato sulla democrazia, sulla tolleranza e sul rispetto dei popoli.
La scelta delle maschere rappresentanti le bandiere del mondo mira ad unire tutte le Nazioni in un’unica Voce: MAI PIU’!
Solo se si è uniti, si può combattere IL FILO DELL’ODIO e percorrere la nostra vita sul FILO DELLA SPERANZA.
IL FILO DELLA SPERANZA
Voi che vivete
nei vostri amati paesi,
voi che emigrando a sera
trovate coperte calde e visi amici:
Considerate se questo è un essere umano,
senza identità e senza memoria
con lo sguardo spento e vuoto dentro
Considerate se questa è una civiltà
che combatte l’odio,
che proclama la pace,
che difende i diversi.
Considerate se questo è un mondo
che combatte il razzismo,
che contrasta lo sfruttamento,
che elimina la povertà.
Considerate se la Storia
ha reso giustizia
a quell’uomo e quella donna
che è morto per un sì e per un no.
Considerate che in ogni Nazione
e in ogni gruppo etnico,
ci sono persone buone e persone cattive.
Ricordate questo alle nuove generazioni,
quando bullizzano gli indifesi
o quando discriminano chi è diverso.
Meditate che la cattiveria esiste.
Vi comandiamo di non fare del male al nostro prossimo,
di impegnarvi a vivere in pace
e di costruire un mondo migliore di rispetto!
Meditate che questo è stato:
vi rivolgiamo queste parole
scolpitele nel vostro cuore.
Meditate su tutto questo,
eliminiamo la violenza
ridiamo la gioia e
gli abbracci ai bambini
abbandonati e dimenticati.
Dialogate su questo con i vostri figli
e rendeteli consapevoli
di quanto è accaduto
e di quanto ancora oggi accade .
Date una speranza al futuro.
Fate sì che tutte le vite spezzate dall’odio e dalla guerra,
non siano dimenticate.
Ricordate il passato e migliorate il presente. .
Ripetete alle nuove generazioni
ché la Memoria
è un atto di giustizia
e di umana condivisione.
FOTOGRAFIA: PROF.SSA APRILE RAFFAELLA
VIDEO REALIZZATO DALLA PROF.SSA LUANA CAMPA , BASSISTA IN VARIE FORMAZIONI TRA CUI LE CHAOS TWO