Le Azioni PNRR per l’Istruzione – Ed. TèP

Libro di Barbara Coluccia, edizione TèP, una guida essenziale per orientarsi tra le riforme e le innovazioni del PNRR. Il testo contiene, inoltre, tre importanti approfondimenti sui divari territoriali curati da Laura Turotti, sull’Agenda 2030 da Elisabetta Patruno ed infine l’approfondimento di Michele Zannini sul sistema di gestione dei controlli.

Per info compilare il seguente link:

Piano Scuola 4.0 (PNRR). Cronoprogramma procedurale.

Investimento M4C1I3.2 “Scuola 4.0: scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori”. Nota ministeriale prot. n. 86810 del 19 giugno 2023

Il Piano Scuola 4.0 è una straordinaria occasione di innovazione degli ambienti didattici per tutte le scuole, del primo e del secondo ciclo. L’obiettivo del Piano Scuola 4.0 è la trasformazione digitale della scuola italiana, grazie al più grande investimento per la trasformazione digitale.

Le Azioni del Piano Scuola 4.0

Il Piano Scuola 4.0 si compone di due Azioni

Azione 1 – Next Generation Classrooms

È la prima azione del Piano Scuola 4.0 che prevede la trasformazione di almeno 100.000 aule “tradizionali” in ambienti di apprendimento innovativi, in tutte le scuole primarie e secondarie, di I e di II grado.

Per favorire l’apprendimento attivo e collaborativo di studenti e studentesse, la collaborazione e l’interazione fra studenti e docenti, la motivazione ad apprendere, il benessere emotivo, il peer learning, lo sviluppo di problem solving, la co-progettazione, l’inclusione e la personalizzazione della didattica.

Per consolidare così:

Abilità cognitive e metacognitive (come pensiero critico e creativo, imparare ad imparare, autoregolazione)

Abilità sociali ed emotive (empatia, autoefficacia, responsabilità e collaborazione)

Abilità pratiche e fisiche (soprattutto connesse all’uso di nuove informazioni e dispositivi di comunicazione digitale)

Per far ciò gli spazi dovranno essere completamente ripensati, a partire dalla dotazione di arredi che dovranno essere per lo meno modulari e flessibili, per consentire rapide riconfigurazioni dell’aula o ancor meglio trasformabili e riponibili fino a liberare completamente lo spazio.

Ma non si tratta solo di ambienti fisici: il Piano Scuola 4.0 insiste in particolar modo sul concetto di “on-life”: tutta la progettazione dell’investimento all’interno della scuola dovrà tener conto della dimensione digitale dello stesso e delle metodologie che, all’interno di questi spazi, dovranno trovar voce.

Massima attenzione quindi anche alle tecnologie – a monitor interattivi e dispositivi personali per tutta la popolazione scolastica – ma anche alle tecnologie più nuove, che favoriscono l’esperienza immersiva, con forti collegamenti con ambienti virtuali e nuove competenze digitali, la possibile fruizione di tutte le lezioni da casa, una connettività completa.

L’ambiente d’apprendimento così concepito è uno spazio che non si appiattisce più alla sola didattica frontale ma che promuove la didattica attiva e collaborativa e che quindi dovrà includere accesso a contenuti digitali e software, dispositivi innovativi per promozione di lettura e scrittura, per lo studio delle STEM, del pensiero computazionale, dell’intelligenza artificiale e della robotica educativa.

Ogni aula diventa così un ecosistema inclusivo e flessibile che integra tecnologie e pedagogie innovative

Azione 2 – Next Generation Labs

È la seconda azione del Piano Scuola 4.0 per la realizzazione di laboratori per le professioni digitali del futuro in tutte le scuole secondarie di II grado.

Questi laboratori – operativi e di indirizzo – permetteranno di ampliare l’offerta formativa dell’istituto con percorsi curricolari, extracurricolari, PCTO.

L’obiettivo è quello di fornire competenze digitali e orientare al lavoro i ragazzi degli istituti secondari di II grado e portarli a conoscere da vicino le realtà effettive degli ambienti professionali.

A seconda degli indirizzi specifici di studio dell’istituto in questi laboratori “tematici”, operativi e innovativi, grazie a strumenti tecnologici e a una didattica mirata, si potranno apprendere:

  • Robotica e automazione
  • Intelligenza artificiale
  • Cloud computing
  • Cybersecurity
  • IoT (Internet of things)
  • Making, modellazione e stampa 3D e 4D
  • Creazione di prodotti e servizi digitali
  • Creazione e fruizione di servizi in realtà virtuale e aumentata
  • Comunicazione digitale
  • Elaborazione, analisi e studio di big data
  • Economia digitale, e-commerce e blockchain

I laboratori delle professioni digitali del futuro che nasceranno grazie al Piano Scuola 4.0 permetteranno agli studenti di acquisire competenze digitali specifiche e orientate al lavoro e trasversali ai diversi settori economici, in coerenza con il profilo di uscita dello studente da ogni indirizzo di studi.

Nell’ultima nota ministeriale prot. n. 86810 del 19 giugno 2023 è indicato il Cronoprogramma proceduraale PNRR Investimento M4C1I3.2:

  • entro la data del 31 luglio 2023 deve essere acquisito almeno un codice CIG
  • 30 settembre 2023 data di aggiudicazione