CON ESERCITAZIONI BRAILLE E KIT COMPRESO.
Possibilità di pagamento con IBAN o carta del docente.
PER INFO E ISCRIZIONI: presso NEW FORM (ente accreditato MIUR): info@newformpotenza.it  097/121184,  331/4071967,   348/2631773

Iscrizioni tramite piattaforma SOFIA (Iniziativa formativa ID.90676)

Tutte le info in LOCANDINA

Due valide ragioni per partecipare al Corso di “Tiflodidattica”: a) per sostenere una straordinaria sperimentazione che interessa l’intero universo scolastico, b) per la manifesta formazione dei docenti nell’ambito della disabilità visiva.
Il corso di tiflodidattica: “GLI ALUNNI CON DISABILITÀ VISIVA: DALLA FAMIGLIA ALLA SCUOLA DELL’OBBLIGO – Metodologie specifiche nel processo educativo”, è tenuto, infatti, da personale altamente esperto e qualificato. Il corso ha l’obiettivo di colmare una lacuna più manifesta e più volte segnalata proprio dai docenti di sostegno: l’esiguità del numero di ore previste nei corsi di formazione universitari, nei TFA, rispetto alle disabilità sensoriali in generale e visiva in particolare. L’aspetto concreto e pragmatico della didattica non sarà disgiunto dalla formazione relativa al contesto socio-educativo in cui si trovano i singoli alunni disabili visivi, nonché dalle indicazioni psicopedagogiche necessarie per attivare strategie efficaci di apprendimento e di autonomia. La didattica, infatti, rappresenta la meta finale di un cammino di formazione specifico, non basato su schemi predeterminati, ma attento alla diagnosi e ai prerequisiti di base con i quali i docenti si trovano a lavorare.
Il corso, pertanto, è rivolto a docenti curricolari e di sostegno, ad educatori e assistenti, ai familiari. Il costo è di 100 €, in cui sono comprese la tavoletta Braille, il punteruolo e la carta per le esercitazioni. La parte restante della quota verrà devoluta interamente al Laboratorio Polin del Dipartimento di Matematica Giuseppe Peano dell’Università di Torino, che sta lavorando all’elaborazione di un software denominato SpeechMatE, per dettare formule matematiche in lingua italiana, modificarle e navigarle con il comando vocale. Il software, pertanto, potrà consentire a studenti con disabilità motorie degli arti superiori di studiare in autonomia discipline scientifiche, ma si rivelerà fondamentale anche per le persone cieche o ipovedenti, contribuendo a colmare le lacune dei programmi dedicati alla matematica attualmente disponibili. Per la realizzazione è stata anche lanciata la campagna di raccolta fondi nel web denominata “MatematIcA senza barriere”, ove le maiuscole I e A sono segnatamente riferite all’Intelligenza Artificiale.
«Utilizzando le molte potenzialità dell’intelligenza artificiale applicata alle nuove metodologie multimodali di apprendimento-insegnamento della ricerca in Didattica della Matematica – spiegano i promotori dello studio – potremo realizzare uno strumento indispensabile a studenti con disabilità, ma utile anche a tutti gli altri. Il progetto è complesso e avvierà importanti ricerche in diversi ambiti (educativi, informatici, matematici, sociali)».